NUOVO CENTRO PER LA FAMIGLIA

2020 - 2021

Località

Macerata Feltria

Committente

Comune di Macerata Feltria

Programma

Progettazione definita ed esecutiva per l’intervento di miglioramento sismico dell’edificio ex scuola media in via della Gioventù a Macerata Feltria, adibito a nuovo centro polifunzionale per i servizi alla famiglia - Gara per affidamento di incarico, progetto primo classificato

Dimensioni

1730 mq

Cronologia

2020 - 2021

Il progetto prevede la demolizione e ricostruzione dell’ex-scuola media di Macerata Feltria trasformandola in un centro polifunzionale per i servizi alla famiglia, con lo scopo di fornire ai cittadini uno spazio accogliente e appropriato dove possano usufruire di servizi, e contemporaneamente cercare di colmare gli squilibri economici e sociali.

L’edificio in oggetto sorge nell’area nord del centro abitato del comune di Macerata Feltria. L’intervento rientra negli obiettivi dell’amministrazione comunale finalizzati alla valorizzazione ed al miglioramento del patrimonio edilizio. Sentita la necessità, ai fini dell'interesse pubblico, di valorizzare e ampliare l’offerta dei servizi e spazi disponibili per la collettività, è obiettivo dell’amministrazione intervenire sull’immobile denominato ex scuola media Macerata Feltria destinando il complesso ad infrastruttura sociale, quale centro di rappresentanza e di servizi di alto profilo, manifestazioni nel territorio del Montefeltro e centro polifunzionale per i servizi alla famiglia.

Il Comune di Macerata Feltria ha quindi indetto la procedura di gara per l’affidamento dell’appalto della progettazione definitiva/esecutiva dell’intervento di miglioramento sismico dell’edificio ex scuola media in via della gioventù.

Il progetto prevede la riconversione dell’esistente struttura dell’ex-scuola media in un centro polifunzionale per i servizi alla famiglia, con lo scopo di fornire ai cittadini uno spazio accogliente e appropriato dove possano usufruire di servizi, e contemporaneamente cercare di colmare gli squilibri economici e sociali.

L’intervento, in linea con il progetto di fattibilità che era a base di gara, prevede la realizzazione del nuovo edificio mediante demolizione e ricostruzione del vecchio, valutato inadeguato e inadempiente alle necessità che il nuovo programma richiede.

L’edificio si attesta su di un lotto che presenta una forte pendenza; per questo motivo, risulta in primo luogo importante la distribuzione degli accessi e la percorribilità del fabbricato. Il centro, che vuole essere luogo aperto e di scambio sociale e relazionale, è perciò fortemente improntato alla permeabilità sia visiva che fisica. La permeabilità dell’edificio si esprime soprattutto nella distribuzione del piano primo (intermedio) infatti, una volta arrivati a quota +4.65, l’utente si ritrova in un grande piano pubblico, in cui l’edificio, che presenta una pianta a forma di “L”, è percorso centralmente da un portico che collega le due grandi terrazze/piazze. Lo spazio pubblico è quindi il protagonista di questo centro polifunzionale. Dalla piazza antistante il prospetto ovest dell’edificio è anche percepibile la permeabilità visiva già precedentemente citata: infatti, il fronte a capanna di questo prospetto è progettato come una facciata continua in cui i montanti verticali, di adeguate dimensioni, fungono da elementi frangisole verticali che riparano l’interno dall’esposizione ad ovest.